salute e medicina

Come Combattere La Tosse Con Un Preparato Fai Da Te

Come Combattere La Tosse Con Un Preparato Fai Da Te
Con l'arrivo dell'inverno arrivano le sagre, le feste paesane, il buon sapore delle cose genuine, le marmellate della nonna, il Natale, ma ahimè arrivano anche i malanni. La tosse e il raffreddore sono le calamità più fastidiose specie la tosse che arriva in fretta ma non va via facilmente. Vuoi un rimedio naturale? Eccone uno.

Occorrente
Un bastoncino di cannella
Miele di eucalipto
Limone

Per prima cosa decidi se devi usare il bastoncino di cannella intero o devi triturarlo. Se vuoi fare più in fretta puoi acquistare al supermercato o in drogheria la cannella in polvere. Se decidi per il bastoncino devi bollirlo e filtrare il brodo che ne otterrai se invece opti per la triturazione o la cannella in polvere procedi così. Spremi in un bicchiere alcuni limoni fino a quando il bicchiere non sarà mezzo pieno. Non aggiungere acqua nè zucchero e togli i semi se durante la spremitura qualcuno è caduto dentro. Prendi poi del miele d'eucalipto e aggiungilo al limone. Ricorda che la quantità di miele deve essere uguale al limone. Mescola i due elementi fino a quando non diventeranno una cosa sola. Non è molto semplice perchè la consistenza dei due non è simile ma si arriva a farli amalgamare. A questo composto aggiungi ora o un po' del brodino di cannella o mezzo cucchiaino di cannella in polvere e mescola fino a quando anche il terzo ingrediente non si sarà incorporato. Prendi un cucchiaio di questo composto ogni ora e fai un gargarismo. Non ingoiarlo. Ora prendi un altro cucchiaio e ingeriscilo direttamente. Il sapore secondo me è gradevolissimo ma c'è chi lo definisce "tremendo". In ogni caso è un ottimo rimedio contro la tosse perchè aiuta ad espellere il muco in eccesso e calma la tosse stizzosa. Se la tosse persiste consultare il medico.


Come Curare L'Otite In Modo Naturale

Come Curare L'Otite In Modo Naturale
L'otite è un disturbo fastidiosissimo, che non va assolutamente trascurato. Quando il mal d'orecchio colpisce, i primi rimedi che vengono consigliati sono gli antiinfiammatori e gli antibiotici. Ma un tempo erano altre, e ben più semplici, le cure che venivano adottate. In questa guida troverete un rimedio tradizionale ed efficace contro l'otite.

Occorrente
Cotone idrofilo
Un cucchiaino di olio di ricino
Un contenitore da mettere sul fuoco

Questo rimedio contro l'otite è efficace in tutti i casi in cui la patologia non sia stata trascurata (non sia cioè particolarmente grave), ed unisce qualità antiinfiammatorie a qualità antibiotiche.
Prendi un pezzo di cotone idrofilo, appallottolalo tra le mani ed imbevilo in un cucchiaino d'olio di ricino. Una volta che l'olio di ricino è stato assorbito completamente dal cotone, prendi un pentolino e scaldalo sul fuoco per un paio di minuti. Quando il fondo è ben caldo, ponici all'interno il cotone e scaldalo in questo modo.
Conclusa questa operazione, afferra il cotone e mettilo a contatto con l'orecchio (non infilarlo nell'orecchio, mettilo nella parte esterna, a contatto con il padiglione e l'inizio del condotto auricolare). Il calore e le proprietà emollienti dell'olio di ricino favoriranno il processo di disinfiammazione dell'orecchio colpito da otite.
Un'ottima cura integrativa può essere data dall'inalazione di fumi di camomilla (acqua bollente e camomilla), soprattutto nei casi in cui l'origine dell'otite abbia natura catarrale.
Ripeti l'operazione quando serve, il disturbo passerà presto.


Come Combattere Le Vertigini

Come Combattere Le Vertigini
Alcune persone, soprattutto con il caldo, soffrono di giramenti di testa e di continue stanchezze. Sono fenomeni comuni a molti. Questo fenomeno può essere dovuto a cause diverse, anche concomitanti. In questa guida potrai trovare qualche piccolo consiglio.
Ci sono diverse cause che possono provocare le vertigini. Una leggera anemia, che consiste in una dimunizione nel sangue del numero o delle dimensione dei globuli rossi, che hanno il compito di portare l'ossigeno dai polmoni ai tessuti. E' importante consumare carne o pesce tutti i giorni e porzioni abbondanti di verdure crude a foglia verde e frutta. Un'altra causa potrebbe essere ipoglicemia, che è l'abbassamento del livello di zucchero nel sangue sotto i normali valori. Per evitare crisi di ipoglicemia è necessaria una ripartizione equilibrata dei pasti, con almeno tre pasti e con un paio di spuntini a base di zuccheri complessi (cereali, pane, pasta), che forniscono energia all'organismo. Un ulteriore causa delle vertigini può essere ipotensione, cioè la pressione del sangue troppo bassa. Chi soffre di questo problema deve fare pasti regolari e mangiare saporito, perchè il sale contenuto negli alimenti aumenta la pressione del sangue. Anche la liquirizia stimola la pressione, per la presenza di una sostanza detta glicirrizina.


Come Curare I Funghi Della Pelle

Come Curare I Funghi Della Pelle
Sono un brutto e a volte fastidioso problema della pelle che se non viene curato può espandersi a macchia d'olio. Sono i funghi della pelle, scentificamente micosi. Ma non sono per nulla semplici da curare e ci vorrà molta costanza per far sì che spariscano del tutto.
Occorrente
Dermatologo
Creme allo zolfo

I funghi della pelle possono manifestarsi in diverse forme e in diverse zone del corpo, ad esempio sulle unghie o i funghi genitali come la candida. Purtroppo mettetevi l'anima in pace perchè per curarli veramente dovrete andare da un bravo dermatologo. Ci sono innumerevoli creme per curarli tra cui daktarin, canesten. Purtroppo ogni crema potrebbe essere sbagliata, poichè la micosi ha diverse forme, potreste addirittura arrivare a dover fare una cura con pastiglie per bocca. Se vi accorgete di averli, si manifestano come macchie bianche sulla pelle, correte subito dal dermatologo e già prima di avere i risultati usate creme allo zolfo sulla zona. Se vi viene data una cura per crema spalmatela circa tre volte al giorno fino a completo assorbimento e fate molto attenzione anche ai prodotti che usate per lavarvi. Se avete i funghi delle unghie la cura è lunghissima, ci vogliono circa 6 mesi prima che scompaiano. Non improvvisate cure fai da te, si curano solo in questi modi, se avete il dubbio di averli, rimediate subito. E ricordate che ci sono anche funghi della pelle più aggressivi che portano forti pruriti e addirittura piaghe.


come curare la gastrite.


Gastrite

Cause

Lo stile di vita incide pesantemente sulla genesi di questa condizione. Lo sviluppo di gastrite è correlato soprattutto al consumo cronico di alcolici, al fumo di sigaretta, all’abuso di bevande acide e contenenti caffeina e allo stress.
Anche alcuni farmaci, come gli antinfiammatori non steroidei, se presi in dosi eccessive possono essere causa di gastrite.
Tra le altre possibili cause sono frequenti le infezioni e il reflusso di bile nello stomaco. Le infezioni possono essere di varia natura, ma in generale sono causate da batteri (sopratutto Helicobacter pylori) o virus.
Meno frequentemente la gastrite può derivare da disturbi autoimmuni o da un disordine ematico denominato anemia perniciosa.

Sintomi comuni

Alcune persone con gastrite non hanno sintomi, sebbene si possa rilevare l’infiammazione della mucosa durante i test o durante una gastroscopia.
La maggior parte di coloro che soffrono di gastrite, tuttavia, presenta dolore allo stomaco, che si manifesta come bruciore e crampi, spesso accompagnato da nausea, vomito e gonfiore e, occasionalmente, cattiva digestione.
La sintomatologia solitamente peggiora quando lo stomaco è vuoto e migliora dopo il pasto.
Altri sintomi possono essere perdita di appetito, presenza di sangue o materiale scuro nel vo-mito, e feci di colore scuro.

Complicazioni

Le forme croniche si accompagnano a una diminuzione dell’acidità nell’ambiente gastrico, e questo favorisce la sopravvivenza di Helicobacter pylori. Questo microrganismo è stato correlato allo sviluppo di ulcera o di tumori dello stomaco.

Le cure

Nelle forme acute alcune norme dietetiche sono spesso sufficienti a risolvere il problema. Tra queste, mangiare lentamente e senza stress, evitando pasti abbondanti e ricchi di grasso, bevande alcoliche o gassate, tè e caffè.
In generale poi, si possono utilizzare composti antiacidi per eliminare dolore e bruciore, che si possono comprare in farmacia senza ricetta.
Qualora questi farmaci non migliorino i sintomi, il medico potrà prescrivere, a seconda dei casi, una terapia con farmaci che riducano la secrezione di acido da parte dello stomaco, come gli anti-H2 o gli inibitori di pompa protonica, i quali sembra inibiscano anche l’attività di Helicobacter pylori. Per eradicare il batterio, però, è necessaria la terapia antibiotica.
È possibile usare anche agenti (come sucralfato, misoprostolo e subsalicilato di bismuto) che proteggono la mucosa gastrica.

Quando consultare il medico

Solo il medico può porre diagnosi di gastrite e dare le indicazioni su come gestire meglio la patologia a seconda della gravità dei sintomi. Inoltre il medico andrebbe sempre consultato se i sintomi perdurano o se peggiorano