mercoledì 13 aprile 2011

COME COLTIVARE GLI AGRUMI IN VASO

Coltivare gli agrumi in vaso non è particolarmente difficile, è sufficiente porre attenzione alle esigenze delle piante. Ecco dei buoni consigli per riuscire ad avere aranci e limoni anche in terrazza
Naturalmente esistono specie di agrumi più adatti alla coltivazione in vaso perché le piante hanno un sviluppo radicale minore, sono proprio questi gli esemplari che dovete scegliere per il vostro terrazzo o cortile.I vasi vanno posizionati in un angolo in pieno sole, o dove lo ricevano almeno 4 o 5 ore al giorno in primavera e in estate quando sono in piena attività vegetativa; in inverno il sole non ha importanza, a loro è sufficiente la luminosità.Non bisogna mai lasciare asciugare completamente la terra del vaso tra una annaffiatura e l’altra, se la terra è asciutta la pianta mostra subito segni di sofferenza, con le foglie appassite che tendono a cadere.
Seguendo questa regola, probabilmente in estate bisognerà bagnare le piante tutti i giorni, mentre in inverno basterà farlo una volta ogni due settimane.Bisogna innaffiare sempre con acqua a temperatura ambiente, meglio conservarla in un secchio per dar modo al cloro di evaporare.
Naturalmente in estate è meglio farlo nelle ore più fresche, al mattino è l’ideale.Vasi degli agrumi devono essere in cotto e non vanno messi in un sottovaso, ma devono avere dei piedini che li tengano sollevati da terra, in questo modo l’acqua non ristagnerà nelle radici.
Se il vaso non ha i piedini, si possono acquistare in un garden center e applicare.Se vi piace preparare da voi il terriccio per il vaso dovete mescolare torba, stallatico e terra in parti uguali, aggiungendo un poco di sabbia per assicurare il drenaggio, altrimenti potete acquistare il terriccio specifico per agrumi che si trova facilmente nei centri specializzatiIl rinvaso va effettuato per assicurare alle radici nuova terra e per permettere ala pianta di svilupparsi. Si effettua in primavera al sud, al nord è meglio aspettare l’inizio dell’estate quando la pianta ha ripreso in pieno la sua attività.
Le piante piccole vanno rinvasate ogni due anni, quelli più grandi ogni tre.Al momento del rinvaso, sul foro del contenitore vanno messi dei cocci e poi occorre sistemare uno strato di qualche centimetro di materiale drenante, ottima l’argilla espansa che è molto leggera, ma in mancanza si può utilizzare anche la ghiaia.
Il colletto della pianta non va mai ricopertoAd ogni rinvaso bisogna collocare l pianta in un vaso leggermente più grande fino a raggiungere le dimensioni definitive che potranno variare dai 50 agli 80 centimetri di diametro.
Una volta raggiunte le massime dimensioni del vaso, ogni anno bisognerà sostituire parete del vecchio terriccio.Per sostituire il vecchio terriccio dovete estrarre la pianta con il suo pane di terra, eliminare le vecchie radici ormai secche o quelle che si sono spezzate durante l’operazione, rimuovere almeno un terzo del vecchio terriccio e poi rinvasare.Le frequenti annaffiature dilavano la terra del vaso che finisce per perdere la gran parte delle sue sostanze nutritive, perciò è necessario procedere alla concimazione.
In commercio si trovano concimi specifici per agrumi, ma potete anche fare da voi, sapendo che alla pianta servono fosforo, azoto, potassio, ma anche ferro e magnesio in minori quantità.All’inizio della primavera è bene procedere spargendo uno strato di qualche centimetro di stallatico che deve essere leggermente interrato; si può effettuare l’operazione con una semplice zappettaDurante l’inverno gli agrumi possono rimanere all’esterno se vivete nel sud, dove il clima non è rigido; le piante non sopportano le temperature sotto zero e perciò vanno messe in un luogo molto luminoso, dove la temperatura rimanga di qualche grado sopra lo zero.

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