TEMPO
Per 4 persone: - 400 g di bavette
- 300 g di radicchio trevigiano
- 40 g di tartufo bianco (in alternativa della salsa al tartufo già pronta)
- 200 g di gamberi
- 1 spicchio di aglio
- 4 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
- 1 bicchiere di vino bianco
- Sale
- Pepe
Prendete il radicchio, lavatelo accuratamente, asciugatelo con carta assorbente da cucina e fatelo a listarelle.
Fate un trito fine dello spicchio di aglio e mettetelo da parte.
Prendete il tartufo e affettate 4 lamelle sottili servendovi dello strumento apposito: in alternativa potete utilizzare una salsa al tartufo già pronta.
In una padella: mettete l’aglio tritato, l’olio, il radicchio e il tartufo, fate cuocere per 15 minuti circa a fiamma media.
Quando il radicchio inizia a scurire: tuffate nella padella anche i gamberi, dopodiché alzate la fiamma e lasciate insaporire per un paio di minuti, bagnate con il vino e fatelo sfumare, aggiustate di sale e pepe.
Per finire: fate lessare le bavette in abbondante acqua, appena inizia il bollore aggiungete una presa di sale grosso, poi mettete a cuocere le bavette, scolatele al dente e fate mantecare nella padella del condimento.
Siete pronti per servire in tavola.
Gustate questo primo piatto con una Vernaccia di Oristano, un bianco sardo dal profumo elegante e il sapore caldo e persistente nel leggero retrogusto di mandorle amare.
La Vernaccia di Oristano è un vino le cui bottiglie vanno conservate orizzontali e và servito freddo a circa 8°C.
La Vernaccia di Oristano è un vino le cui bottiglie vanno conservate orizzontali e và servito freddo a circa 8°C.
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